Chi è un appassionato (nel senso più stretto del termine) dei giochi di Casinò, si sarà sicuramente accorto che l’Italia non è esattamente un Paese ricco di opportunità, sotto questo punto di vista. Le strutture fisiche all’interno delle quali ricercare giochi di casinò sono infatti pochissime, meno di 5 addirittura, e le uniche stazioni fisse dove giocare qualcosa di gambling sono le uniche sedi di betting.
Ma perché ci sono pochi Casinò in Italia? Esiste un motivo specifico?
Se, da un lato, abbiamo l’importanza della diffusione del gambling attraverso i casinò online, l’assenza di strutture fisiche nel Bel Paese può essere analizzata con un occhio più critico, individuando delle motivazioni decisamente interessanti.
In questo articolo scopriamo perciò perché ci sono così pochi Casinò in Italia.
Quali sono i Casinò Italiani?
Prima di vedere le motivazioni dietro a tale grande assenza, sarebbe opportuno fare un check iniziale vedendo quali sono i Casinò che, effettivamente, sono di stanza in Italia. In tutto, si parla di ben 4 strutture: questo numero specifico permette di mantenere sotto controllo il loro lavoro, nonché di renderli famosi allo stesso tempo.
Parliamo infatti di strutture storiche nel mondo del gambling fisico Italiano, conosciute per un motivo o per un altro.
I casinò italiano sono dunque i seguenti.

Casinò di Venezia
Il primo a balenare nella mente dei giocatori di tutta Italia non poteva non essere il lussureggiante Casinò di Venezia.
In questo caso, non parliamo di un semplice casinò, ma di una delle sale da gioco più vecchie del mondo, risalente addirittura al 1638.
Nonostante la sua grande importanza sul livello storico, ad oggi questo casinò non si trova più in quella che era la sua sede storica ma, piuttosto, è stato diviso in ben due sedi principali, permettendo quindi a più porzioni della città di beneficiarne sotto diversi aspetti.
La prima sede si trova presso il centro della città, affacciata sul Canal Grande, all’interno di quella che dovrebbe essere l’ultima grande residenza di Richard Wagner. La seconda sede, più moderna, si trova vicino all’aeroporto Marco Polo.

Casinò di Sanremo
Secondo proprio a quello precedente, il Casinò di Sanremo ha un’importanza quasi strategica all’interno di quello che è il movimento economico Italiano. Si tratta di una struttura di gioco attiva sin dal 1905, anche se rimase irregolare nelle operazioni almeno fino all’anno 1927, quando fu autorizzato.
Oltre ad essere stato un importante polo per giochi, manifestazioni e spettacoli, il Casinò di Sanremo fu anche la primissima location ad ospitare il Festival della Canzone Italiana, cosa che fece per le prime 25 edizioni della competizione. Solo successivamente, infatti, il Festival si trasferì al Teatro Ariston.
Il Casinò di Sanremo è tutt’oggi operativo e funzionante, attirando ogni anno decine di centinaia di giocatori pronti a tentare la fortuna. Non a caso, il flusso di gioco aumenta proprio durante la classica settimana di Sanremo, in cui aumentano anche i visitatori della città.

Casinò Saint-Vincent
Il terzo casinò della lista è il Saint-Vincent, noto anche come Casinò de la Vallée.
Si trova disposto in Valle d’Aosta e si tratta del primo grande casinò ad ottenere il vero successo, essendo stato uno dei primissimi ad attirare grandi folle di giocatori attorno agli anni ‘80 del 1900.
Il Casinò venne inaugurato nel 1947, dopo una tragicomica sequela di autorizzazioni e negazioni, oltre al grande periodo di buio caratterizzato dalla Seconda Guerra Mondiale. Le prime intenzioni di aprire tale struttura si ebbero infatti già a partire dal 1945, anche se vista la situazione Europea del tempo, la concessione non arrivò prima del 1946.

Casinò Campione d’Italia
Infine, il quarto grande Casinò d’Italia riporta proprio il nome dello stesso paese che lo ospita. Il Casinò Campione D’Italia, situato proprio nel Comune con lo stesso identico nome, ha una storia davvero particolare, che a differenza degli altri casinò visti finora è possibile identificare anche nel più recente passato.
Nel 2018, infatti, il Casinò di Campione d’Italia fu dichiarato in completo fallimento, dirigendo la chiusura definitiva della struttura. Dopo 3 anni di fermo, tuttavia, il Casinò è oggi di nuovo attivo, con una riapertura avvenuta nel recentissimo Gennaio del 2022.
Il Casinò di Campione fu fondato nel lontano 1917, durante la Grande Guerra, chiudendo i battenti e poi riaprendo a più riprese, fino al 1933, da quando poi rimase aperto.